Patto d’onore
Tra I Componenti Della Aps Comunità Del Cibo Le Terre Dei Carraresi E Delle Città Murate
Consapevoli che la forza dell’esempio è la più formidabile energia di insegnamento che si può trasmettere alle nuove generazioni
Accomunati dalla meraviglia per la Vita che Madre Natura ci presenta in molteplici forme e colori di cui l’Uomo ne è parte e mai padrone, inserito in un ordine perfetto di equilibri che si ricompongono quando alterati
Sicuri che i doni della Terra hanno una finalità di Bene e non vanno mai sprecati
Consci degli sforzi dei nostri Padri che ci hanno portato nel nostro gradino di percorso temporale
Orientati all’espansione, attorno al nostro particolare, di un benessere orientato alla conoscenza, alla consapevolezza, all’alimentazione sana dell’anima e del corpo, alla riscoperta delle tradizioni del nostro territorio, memori delle radici che ne hanno dato impulso vitale
Certi che ciò che ha un prezzo, non sempre ha valore, e che ciò che ha valore, non sempre ha un prezzo
Grati a Madre Terra e all’ ”Amor che move il sole e l’altre stelle”
Confermiamo sul nostro onore
- 1. Di non usare ricerche, studi, ricette, soluzioni, prodotti commerciali a fini propri, sviluppati dagli appartenenti alla Comunità del Cibo, venendone a conoscenza senza averne avuto l’autorizzazione e senza dichiararne la paternità;
- 2. Di non inquinare, allungare, alterare la genuinità dei prodotti appartenenti alla Comunità del Cibo quando usati, promossi per terzi o per il pubblico, presentandoli con il nome del produttore diretto quando appartenente alla Comunità;
- 3. Di favorire l’uso del logo della Comunità del Cibo o ogni altro registrato dalla stessa, in ogni attività diretta o indiretta promossa per fini divulgativi, conoscitivi, commerciali, che comunque deve essere sempre richiesto al Consiglio Direttivo e dallo stesso autorizzato, qualora si coinvolga in qualsiasi maniera quanto sviluppato e/o prodotto direttamente o indirettamente dagli Associati della Comunità del Cibo;
- 4. Di osservare e condividere quanto espresso nell’atto Costitutivo e nello Statuto della Comunità del Cibo, accettandone il Regolamento operativo.
La mancata coerenza al patto d’onore costituisce motivo d’espulsione dalla Comunità del cibo, decisione in carico al Consiglio Direttivo.